Dal racconto del Grandissimo Alpinista Walter Bonatti durante la conquista del Gasherbrum IV:
“Durante il soggiorno al Circo Concordia si effettua il pagamento dei portatori ed è come la celebrazione di un vero rito, sempre molto curioso a vedersi. Taluni ricevono un acconto, altri vengono liquidati e sia gli uni che gli altri danno vita a un quadro veramente penoso. Questi poveretti stanno rannicchiati sulla neve, in gruppetti, per ore ed ore, ad attendere con pazienza quasi stoica il loro turno. Dall’altra parte, invece, dove si radunano quelli già pagati, c’è movimento, fermento (e i due gruppi sono così contrastanti fra loro che non si direbbero neppure fatti della stessa gente). C’è chi conta avidamente le monete e le riconta più volte, chi brontolando si accinge a ritornare al proprio villaggio, e v’è persino chi si accapiglia coi suoi amici. Insomma nessuno appare allegro, anzi il malcontento è generale, sebbene so per certo che a tutti viene dato né più né meno della giusta spettanza. Ancora una volta, mi è dato di credere che il denaro è la causa principale della infelicità umana e non v’è dimostrazione più valevole di quella d’oggi ch’è data da uomini primitivi e ancora vergini al male”.