ADAGIO MERLO CHE LA FRATTA E’ LUNGA

Cari Amici,
Ancora una bellissima giornata di scialpinismo ci è stata regalata da questa stagione invernale che non accenna a placarsi.  Bisogna risalire al 1994 per fare dei paragoni con questa primavera piuttosto fredda. Sono corsi e ricorsi della storia a dispetto di coloro che predicano  dei catastrofismi inauditi. Bisogna accettare le stagioni per quelle che sono e cercare,  quantomeno,  di rispettare la natura. La sciata di oggi è stata, forse, una delle più belle dell’anno, con neve in alto quasi polverosa e quote più basse abbastanza assestata, terminata con una merenda presso il Rifugio De Carolis consumata all’aperto.
Una buona serata, Paolo

  • A Lo specchio del Camicia
  • B il Vallone di Vradda
  • C Adagio merlo che la fratta è lunga
  • D
  • E Le finestre
  • f La Vetta del Camicia 2564slm
  • G La cresta
  • H
  • I Quirino per la prima volta in Vetta
  • L Castelli l'abitato
  • M La discesa
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  • P Un giardino alpino
  • Q Il Camicia rovesciato
  • R Lo sparo finale
A Lo specchio del Camicia1 B il Vallone di Vradda2 C Adagio merlo che la fratta è lunga3 D4 E Le finestre5 f La Vetta del Camicia 2564slm6 G La cresta7 H8 I Quirino per la prima volta in Vetta9 L Castelli l'abitato10 M La discesa11 N12 O13 P Un giardino alpino14 Q Il Camicia rovesciato15 R Lo sparo finale16
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