grazie ai contributi della Fondazione CARISPAQ, della Regione Abruzzo, della BNL (BNPPARIBAS), dei Soci del CLUB 2000m e di tutti coloro che hanno voluto sostenere questa importante e strategica opera alpina, di cui si è iniziato a parlare in occasione di un incontro, tra alpinisti, nei locali dell’ICRA dell’Aquila. Grazie ancora al patrocinio dell’Università dell’Aquila che, attraverso il Prof Gianluca Ferrini, sta organizzando un seminario sulla sicurezza in montagna, a partire dal 27 maggio p.v.. Un ringraziamento particolare va all’Esercito Italiano che trasporterà il manufatto con un risolutivo intervento aereo di alto livello. Proprio in virtù di questo avamposto, il 9° Reggimento Alpini dell’Aquila installerà una stazione “Meteomont”. Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza supporterà l’operazione sia dal cielo che da terra. Il Comune di Calascio ed il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, hanno approvato il ripristino del bivacco. Tutto questo si è potuto realizzare grazie ad una magistrale progettazione della Ditta UNIREST, nella persona dell’Ing Eleonora Laurini. Sarà la prima costruzione d’alta quota sulla Catena del Gran Sasso del nuovo millennio. Per chi volesse leggere la storia del bivacco allego il link di riferimento: https://www.icorridoridelcielo.it/riposizionamento-del…/ . Manca ancora qualcosa per completare il piano finanziario, per coloro che vogliono, possono effettuare il versamento sull’IBAN indicato IT54N0538740770000002989462 . Rimane il profondo rammarico e il dispiacere che la gloriosa Sezione Aquilana del Club Alpino Italiano non ha ritenuto opportuno credere in questa opera straordinaria, utile e strategica per tutta la comunità di alpinisti, escursionisti, soccorritori, ecc..