Oggi nonostante le condizioni del tempo avverse e quel “campione” che imbrattato la Storica Via Alpinistica intitolata al Cap. Adelelmo Brancadoro (M.d’A.V.M.) abbiamo, insieme agli Amici Francesco Massimi ed Ezio Di Cintio, reso di nuovo fruibile questo percorso fino alla confluenza della Via dei Laghetti. Sono stati ripassati tutti i segni del Club Alpino Italiano Sezione dell’Aquila cercando di cancellare definitivamente quelli del deficiente in questione. Un bel lavoro soprattutto fatto in sinergia con Ezio che ci indicava pedissequamente dove fossero i vecchi bolli. Nel contempo sono state ricontrollate le soste ai 2 passaggi di III. Prossime tappe: “La Normale del Corno Grande”, La Via dei Laghetti e quella del Magg. Cieri all’Infornace.
Le foto, questa volta, sono di Ezio.
Alfonso e Alfredo Mucciante, 10 agosto 1971. Facile via che si svolge a destra della classica Via dei Lghetti, il segnavia rosso-giallo-rosso. Dislivello 600m ca. dall’attacco. Difficoltà: F con passaggi fino al II.
Motivazione della Medaglia d’Argento al Valor Militare di Adelelmo Brancadoro.
“Comandante di mezza compagnia di ascari inviata in rinforzo ad un reparto seriamente impegnato, assaltava audacemente l’avversario sul fianco costringendolo a ripiegare disordinatamente, Successivamente, manteneva la posizione respingendo con energici contrassalti il nemico preponderante, Con altro ufficiale ricuperava la salma di un comandante di compagnia caduto, Incaricato della sicurezza del battaglione che muoveva su terreno assai rotto e coperto, assolveva il suo compito con bravura respingendo forti nuclei nemici che disperdeva con un audace contrassalto”.
Passo Narda-Harrar, 18-21 marzo; Assacò-Harrar (A.O.), 6 aprile 1941.
In soldoni, da quello che mi hanno confermato persone degne di fede, ha assaltato una brigata corazzata inglese, a piedi, con armi leggere e bombe a mano, con non più di cinquanta soldati, salvando l’intero battaglione.
Gente d’altri tempi, cui la vita premeva meno che il senso del dovere anteponendo la propria esistenza rischiando la vita per questa povera Patria.