Le caratteristiche tecniche ed ambientali di questo itinerario, che si snoda molto articolato, sul versante nord dell’Ocre, sono alquanto singolari e riassumono quella di tutta la bastionata rocciosa che caratterizza le pendici settentrionali del sistema dei Monti di Bagno. E’ un itinerario che, pur senza i brividi del pericolo derivanti dalle difficoltà del percorso, riesce tuttavia a trasmettere forti emozioni per le esposizioni cui si va incontro, ma anche per la varietà dei panorami interni al percorso ed esterni, in quanto si aprono sia le valli del gruppo montuoso Velino-Sirente, sia alle catene che ad esso fanno corona. La roccia sulla quale ci si arrampica, dolomia del trias superiore, è stata completamente frantumata per effetto meccanico, dovuto alla sua fragilità ed al fatto che occupava il nucleo centrale della piega-faglia che caratterizza questo tratto di catena, durante il sollevamento ed il trascinamento verso nord della stessa.